Il progetto si propone di analizzare ed ottimizzare l’uso delle terapie antibiotiche, limitando il ricorso ai farmaci WATCH per preservare l’efficacia e rallentare lo sviluppo di batteri resistenti.

L’aumento dell’Antibiotico-Resistenza AMR ha reso necessario un intervento coordinato a livello globale, portando alla pubblicazione del Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR 2022-2025) in cui sono fissati due obiettivi ambiziosi: ridurre del 5% il consumo in ambito ospedaliero di antibiotici sistemici e ridurre del 10% il consumo di carbapenemi entro il 2025 rispetto al 2022 [1].
La Farmacia Ospedaliera FO ha analizzato i consumi e successivamente, in collaborazione con il gruppo AS, messo in atto una serie di strategie per un uso più consapevole degli antibiotici.

Per l'analisi, i dati sono stati estratti dal flusso regionale [2] e i consumi espressi in DDD (Defined Daily Dose) per 100 giornate di degenza.
Il progetto ha monitorato il consumo presso le Strutture Ospedaliere di antibiotici ad uso sistemico ATC J01, con particolare attenzione a carbapenemi ATC J01DH, confrontando i dati del primo semestre 2023 con quelli del primo semestre 2024. Quindi, è stata condotta un'analisi retrospettiva delle richieste motivate pervenute presso la FO nel primo semestre 2024, valutando ogni prescrizione in base a: indicazione terapeutica, posologia, durata del trattamento e presenza di antibiogramma, al fine di garantire un uso appropriato di questi antibiotici.

Il confronto tra le DDD distribuite nel primo semestre 2023 e primo semestre 2024 ha rivelato una riduzione del consumo di antibiotici J01 pari all'8,9%, in linea con gli obiettivi del PNCAR. A dispetto di questo trend positivo, si è registrato un aumento del 15,9% nel consumo di carbapenemi, che sono passati da 694,50 DDD nel primo semestre 2023 a 804,83 DDD nello stesso periodo 2024.
Nei primi sei mesi 2024, la FO ha ricevuto 277 richieste motivate. Le richieste di carbapenemi sono state 123, nel dettaglio: 30 prescrizioni empiriche, di cui 5 dopo consulenza infettivologica; 80 basate su antibiogramma e 13 prosecuzioni di terapia. Delle prescrizioni con antibiogramma, 74 erano appropriate per tutti i criteri presi in considerazione.

I risultati evidenziano la necessità di potenziare i programmi di AS, per allinearsi agli obiettivi PNCAR.
La FO, in collaborazione con Direzione Medica e Clinici, sta avviando un progetto volto a sensibilizzare gli operatori sanitari sull'importanza di una prescrizione corretta ed un uso mirato degli antibiotici, così da migliorare l’appropriatezza e ridurre l'uso empirico, in primis di carbapenemi. Il gruppo di lavoro AS organizzerà riunioni periodiche nei reparti ed ha implementato il modulo di richiesta motivata.
In conclusione, il percorso è ancora lungo ma è chiara la necessità di un approccio multidisciplinare, solo così sarà possibile garantire un uso appropriato degli antibiotici e prevenire l'insorgenza di resistenze batteriche.