Valutare innovatività ed efficacia di un sistema di lavaggio e trattamento della cute nelle diverse tipologie di pazienti trattati quali: adulto in terapia intensiva, in lungodegenza e in chirurgia.

La gestione delle infezioni ospedaliere determina un impatto clinico rilevante (1). Una delle modalità più frequenti di trasmissione delle infezioni ospedaliere è il contatto con superfici contaminate, in particolare le mani che se non adeguatamente igienizzate possono essere un veicolo pericoloso sulla superficie corporea del paziente. Le infezioni cutanee possono anche causare piaghe da decubito e infezioni sistemiche. La detersione della cute mediante l’uso di appropriati sistemi di lavaggio può rappresentare una valida soluzione a tale problema (2).

L’impiego di acqua ozonizzata ha un effetto battericida ed antimicotico, pertanto, questo servizio di lavaggio e trattamento della cute potrebbe aiutare a prevenire l’insorgenza di infezioni e di piaghe e al contempo aumentare l’umanizzazione e la qualità della degenza del paziente. I reparti coinvolti presso l’ARNAS Garibaldi Nesima sono stati le UU.OO. di Rianimazione adulti e pediatrica, la Geriatria, la Chirurgia e la Ginecologia, ed è stato valutato il numero dei trattamenti eseguiti negli anni 2023-2024 e la tipologia del paziente eleggibili per l’utilizzo del sistema nursing.

L’analisi dei consumi ha evidenziato un crescente aumento nell’utilizzo del sistema di lavaggio a letto del paziente dal 2023 al 2024. Il primo reparto pilota nel 2023 è stata la Geriatria a cui subito dopo si è aggiunta la Rianimazione, queste due UU.OO. sono le maggiori utilizzatrici rispettivamente con 728 e 858 trattamenti nei due anni. La tipologia di paziente a cui si è rivolto il trattamento, per la terapia intensiva, è stato ovviamente il paziente cronico mentre per la Geriatria il paziente allettato lungodegente a rischio di piaghe. Nei reparti chirurgici si predilige l’utilizzo del trattamento nel pre/post-operatorio al fine di abbattere la carica batterica eventualmente presente sulla superficie corporea del paziente.

L’impiego del sistema Nursing risulta essere un servizio innovativo che garantisce l’igiene totale della cute del paziente tramite acqua ozonizzata, ciò consente di migliorare la qualità di vita dell’assistito creando umanizzazione quale strumento indispensabile al benessere psico-fisico. Il beneficio atteso è quello di evitare di contrarre infezioni grazie alle dimostrate proprietà antibatteriche dell’ozono. Dai dati riscontrati presso l’ARNAS Garibaldi Nesima si osserva un miglioramento del trofismo cutaneo e dello stato emotivo del paziente che si sente accudito e rigenerato e più reattivo agli stimoli. Inoltre dalle misurazioni della saturimetria effettuata post-lavaggio è stato registrato un aumento dei valori dal 90 al 99%.